In una fase storica, dove la crisi e la carenza di liquidità hanno messo in difficoltà molte aziende, il taglio dei costi è sempre un argomento attuale.
Se da un lato risparmiare su cancelleria, approvvigionamenti e servizi è sembrato un passaggio obbligato e di facile implementazione, i costi delle spese di viaggio sono rimasti spesso fuori da questa logica.
II motivo è spiegato dalla difficoltà di ridurre certe spese significativamente, molte aziende hanno iniziato ad introdurre policy restrittive, scontentando i dipendenti, altre hanno cercato di indirizzare i loro dipendenti su piattaforme come Booking o Skyscanner, ed alcune hanno messo in piedi dei sistemi di controllo.
Sono certamente delle pratiche che ha senso esplorare ma che portano in media un risparmio del 5% sul totale delle spese.
Texer è il primo software che risolve il problema in maniera diversa, cercando di accontentare l’azienda, che ha esigenza di risparmiare ed anche il dipendente, premiandolo quando riesce a tagliare le spese.
È un approccio nuovo che permette alle aziende clienti, in media, di tagliare le spese del 38%.